Overcards

Definizione di Overcard

Una over card è una vostra carta personale che è più alta di tutte le altre carte scoperte sul tavolo e comuni a tutti i giocatori presenti. C’è anche un’altra definizione per un’altra situazione che si potrebbe verificare al tavolo e cioè: una overcard è una vostra carta personale più alta di una coppia realizzata da un vostro avversario.

Spiegazione

Over card è un termine usato frequentemente nei tornei di poker alla texana. Con esso ci si riferisce, in un qualsiasi momento della partita, ad ogni carta che abbia un valore superiore alla carta più alta che si trova scoperta a tavola. Ad esempio, se la carta più alta tra quelle comuni a terra è un 9, allora ogni carta maggiore del 9 (dal 10 all’asso) verrà considerata una overcard. Se invece la carta più alta tra quelle comuni è un J, allora le overcards sono: la Donna, il Kappa e l’Asso. Naturalmente, se tra le carte on board c’è un Asso, allora non esistono overcards. Tenete presente che alcune volte gli americani indicano le overcards, chiamandole semplicemente come “Overs”.

Esempio 1

 

Le nostre carte Carte comuni

Nell’esempio 1, la nostra Donna di picche è una overcard perchè è una carta più alta di tutte quelle che si trovano a tavola, mentre naturalmente il 4 di fiori non lo è. Quindi, possiamo affermare di avere una overcard (la Donna di picche).

Esempio 2

 

Le nostre carte Carte comuni

Nell’esempio 2 noterete che non ci sono 5 carte comuni, bensì solo 3 ossia quelle del flop. Questo per noi è irrilevante ai fini della determinazione delle overcards, in quanto ci si basa solamente sulle carte attualmente visibili. Notate che sia il nostro Jack di cuori che il 9 di picche sono entrambi delle carte più alte di quelle presenti al flop, di conseguenza abbiamo due overcard.

Esempio 3

 

Le nostre carte Carte comuni

In pratica questo esempio 3 è il proseguimento dell’esempio 2, in cui erano scese solo le carte del flop. In questo caso, invece abbiamo al turn un Kappa di quadri che risulta essere ovviamente maggiore sia del nostro Jack che del nostro 9, di conseguenza, ora non abbiamo alcuna overcard.

Esempio 4

 

Noi Carte comuni Avversario

Nell’esempio 4 ci troviamo in una situazione di pre-flop, ossia con nessuna carta comune ancora disponibile. Il nostro avversario possiede una coppia di 7, mentre noi abbiamo un 4 e un Jack. Poichè il nostro Jack è più grande di un qualsiasi 7 possiamo affermare di avere una ed una sola overcard (il nostro 4 è inferiore al 7) rispetto alla coppia del nostro avversario, come indicato dalla seconda definizione di overcard.

Esempio 5

 

Noi Avversario
Carte comuni

Nell’esempio 5 ci troviamo al flop contro un avversario che ha legato una coppia di 8. Noi, però, rispetto alla sua coppia, abbiamo due overcards perchè sia il nostro 10 che il nostro 9 sono maggiori del suo 8. Naturalmente, nella mano ci troviamo in una situazione di svantaggio, in quanto avremo solo circa un 25% di probabilità di vincere la mano.

Esempio 6

 

Noi Avversario
Carte comuni

In quest’ultimo esempio numero 6 ci troviamo sempre al flop. Fortunatamente, abbiamo un asso e un kappa che sono entrambe delle carte più alte di quelle presenti al flop. Quindi, abbiamo due overcard. Lo stesso discorso vale per il nostro avversario: anche lui possiede due carte maggiori di quelle presenti al flop. Di conseguenza, anche il nostro avversario ha due overcard. L’unica differenza tra noi e lui è che le nostre overcards sono superiori alle sue.

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Strategia: quando e come si giocano le overcards?

Dovremmo giocare le overcard oppure no? Supponiamo di avere AQ contro 3 avversari e che il flop sia 9 7 4 di colori differenti (rainbow). Che decisione dovremmo prendere se qualcuno punta? Fare call nella speranza di floppare l’Asso o la Donna oppure foldare aspettando un flop migliore? Il miglior modo per fare la scelta giusta consiste nel conoscere lo stile di gioco degli avversari e il range delle mani con cui potrebbero giocare. Poi dovrete passare all’esame del flop. E’ il tipo di flop che potrebbe aiutare una mano avversaria? Oppure anche loro non avranno floppato nulla come voi? Risulta basilare sapere con quanti avversari si ha a che fare, perchè più giocatori ci sono a contendersi il piatto e più è probabile che qualcuno di loro abbia chiuso qualche coppia con il flop (floppato una coppia).

Se, nella vostra mano, avete due carte differenti, allora con una di esse chiuderete sicuramente una coppia il 32% delle volte. Questo significa che nel 68% dei casi al flop non legherete alcuna coppia e rimarrete con le due carte iniziali. Molti giocatori, comunque, fanno call o scommettono ugualmente pur avendo solo due overcard od anche una sola (specialmente quando hanno un asso). Si tratta di una strategia errata di gioco che li porterà a perdere molti soldi nel lungo periodo. Infatti, se ci sono molti giocatori che partecipano al piatto qualcuno di loro avrà sicuramente chiuso una coppia grazie alle carte del flop.

Se ci troviamo in un piatto con più giocatori ci converebbe giocare le nostre over-cards in modo prudente perchè ci sono molte mani in giro che potrebbero batterci. In questi casi ci conviene fare check piuttosto che puntare, perchè non dobbiamo dare la chance a qualcuno di poter rilanciare dopo di noi e farci perdere inutilmente delle chips. Se poi qualcuno di questi punta e un altro giocatore vede (call), potremmo facilmente foldare la mano.

Se avete una mano come KQ o KJ di semi differenti (off suit) e il flop scende con delle carte basse, allora fate molta attenzione alle carte che compongono il flop perchè se tali carte sono dello stesso colore o sono in fila potreste scontrarvi contro un colore o una scala (senza considerare il fatto che qualcuno potrebbe aver chiuso un tris). Quindi, se dopo il flop legate una coppia (ciò accadrà il 25% delle volte) dovreste considerare il fatto che potreste comunque essere drawing dead (cioè perdenti al 100%).

Naturalmente, questo non significa che non bisogna giocare mai le overcards, ma sicuramente puntare non è la scelta migliore (a meno che non vogliate bluffare): se avete la possibilità di vedere delle carte gratuitamente, allora fate check anche voi. Se disponete di due overcards dello stesso colore (suited), e nel flop c’è una carta del vostro stesso seme, allora potrebbe risultare corretto fare call su una puntata avversaria per andare a vedere il turn, in quanto potreste legare una coppia, avere quattro quinti di colore, oppure se il flop lo permette anche un progetto di scala.

Se avete una sola overcard, ma al contempo avete un progetto di scala ad incastro (straight draw) considerate che una overcard + progetto di scala ad incastro è molto più potente di 2 overcards, sia perchè le possibilità di formare un buon punto sono di 7 outs per una overcard + scala, rispetto alle 6 outs di 2 overcards, e sia perchè chiudere una scala dà una certa sicurezza rispetto ad una semplice coppia. Quindi, considerate sempre che avere un Asso ed un 6 con un flop composto da 2 3 5 è molto meglio che avere AK. La chiave per giocare in modo vincente le overcards consiste nel non innamorarsi delle vostre carte, senza tenere conto di quanto belle possano essere.

Tenendo sempre presente che molto dipende da quanti giocatori ci sono, dal loro stile di gioco, dalla posizione in cui ci troviamo e dall’entità della puntata che deve rientrare nelle pot odds, ecco i casi generici in cui possiamo giocare le overcards:

  • Le vostre due carte sono dello stesso seme e nel flop c’è una carta del vostro stesso colore
  • Il piatto è grande
  • Il flop non è pericoloso (senza progetti di scala e colore) e probabilmente se puntano staranno bluffando
  • Siete l’ultimo ad agire e pertanto nessuno potrà rilanciarvi
  • Oltre ad una (o due) overcard avete anche un progetto di scala ad incastro (o bilaterale)
  • Volete bluffare

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Brevi percentuali indicative

La possibilità di legare almeno una coppia, al termine della mano, con le vostre overcard si verifica il 32% delle volte. Questo significa che su 100 volte che giocherete le vostre due carte iniziali, in 32 di esse riuscirete a chiudere una coppia.

La percentuale di realizzare una coppia, con le vostre overcards, dopo che è sceso il flop, è del 25% (6 outs). Se con le vostre overcards non avete ancora chiuso una coppia al flop, allora la possibilità che realizzerete una coppia, quando scende il turn, è del 12.8% (6 outs).

Invertiamo la definizione di overcard

Fin’ora abbiamo sempre esaminato dei casi in cui noi avevamo delle overcards e gli avversari carte più basse o coppie più basse. D’altronde questa è la definizione naturale di overcard. Però, tale definizione può essere vista anche in maniera totalmente opposta, e cioè una overcard è una carta a tavola che è più alta di entrambe le nostre carte personali. In questo caso, le overcard rappresentano per noi una minaccia, perchè uno dei nostri avversari potrebbe formare con esse una coppia superiore alla nostra. L’unico modo per non aver paura di una overcard, ad esempio al flop, è quello di possedere un asso.

Supponiamo di avere una coppia di Jack. Naturalmente, saremo spaventati se al flop scendesse un Asso, un Kappa o una Donna e quindi ci chiediamo: che probabilità avremo di veder apparire al flop una carta più alta (overcard) dei nostri Jack? La tabella sotto ci svela la risposta: il 57%.

Tabella con le probabilità che esca una overcard al flop, turn o river

La vostra mano Probabilità che esca una overcard al:
Flop Turn River
A,A 0% 0% 0%
K,K 23% 29% 35%
Q,Q 41% 51% 60%
J,J 57% 68% 76%
10,10 69% 80% 87%
9,9 79% 88% 93%
8,8 87% 94% 97%
7,7 92% 97% 99%
6,6 95% 99% 99%
5,5 98% 99% 99%
4,4 99% 99% 99%
3,3 99% 99% 99%
2,2 100% 100% 100%

La tabella accanto indica le percentuali relative alla possibilità che durante una mano esca almeno una overcard rispetto alla nostra coppia. Ad esempio, se abbiamo una coppia di Jack, allora la tabella ci informa che al flop, nel 57% dei casi, uscirà una carta superiore alla nostra coppia. Se invece, abbiamo una coppia di 10, allora al river, cioè con tutte le carte comuni scoperte, avremo nell’87% dei casi almeno una carta superiore al 10. Se invece, abbiamo una coppia di Kappa e sono scese quattro carte comuni (cioè ci troviamo al turn), allora la percentuale che ci sia una carta superiore al kappa (e può essere solo un asso) è del 29%. Attenzione, questo non significa che sicuramente anche il nostro avversario avrà un asso e chiuderà una coppia d’assi. Significa solamente che un asso apparirà a tavola nel 29% dei casi, poi se qualcuno avrà, tra le sue carte personali, un asso oppure no, questo non potremo saperlo. Cioè, non commettete l’errore di pensare che poichè c’è una overcard a tavola, allora qualcuno avrà una coppia superiore alla nostra, perchè non è così.

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Spiegazione matematica delle percentuali della tabella sopra

Prendiamo, ad esempio, il caso di due Jack, abbiamo cioè una coppia di Jack. Le overcard rispetto al Jack sono tre (Asso, Kappa e Donna), di conseguenza le carte totali su un mazzo di 52 carte superiori al Jack sono 3 per 4 ossia 12. Questo ragionamento porta ad ottenere 38 carte nel mazzo che non sono overcard: 52 (le carte totali del mazzo) meno le nostre due carte, meno le 12 overcards fà 38. Ora, la probabilità che la prima carta del flop non sia una overcard è pari a 38/50, la seconda è 37/49 e la terza è 36/48. Quindi, la percentuale che non ci sia una overcard al flop è (38/50)*(37/49)*(36/48) = 0.43. Di conseguenza, la percentuale in cui apparirà almeno una overcard sarà 0.57 (1 – 0.43) cioè il 57%. Gli altri dati, all’interno della tabella, si calcolano in maniera analoga con lo stesso procedimento.

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